«Daniele, ma perché non l’intitolate Il cambiamento climatico spiegato a mio figlio?».
«Non saprei, Luca: è che mi vengono in mente diversi titoli del tipo ‘qualcosa spiegato a mio figlio’. Non credo sia una buona idea».
«Dici che è troppo inflazionato?».
«No, Luca, dico che un titolo del genere potrebbe far pensare che io ci abbia capito qualcosa, in questa faccenda dell’emergenza climatica».
Luca mi guarda perplesso. «Daniele, perdona: mi stai dicendo che hai scritto un libro su un argomento di cui non hai capito nulla?».
Bene, adesso ho confuso le idee anche a lui. O forse no, perché, inconsapevolmente il mio amico Luca ha centrato il punto: ho cominciato a scrivere Più idioti dei dinosauri non per spiegare cosa sta succedendo ma, al contrario, per capirci di più, in quello che sta succedendo. Ho scritto questo libro per conoscere i guai che la crisi climatica causerà alla vita di mio figlio.
Beh, in realtà l’ho fatto anche per un altro motivo: per cercare adulti – genitori ma non solo – che hanno questi miei stessi pensieri. L’idea che mandiamo i giovani e le giovani in un futuro incerto, che diventerà sempre più difficile, è terrificante. Non riesco a gestirla da solo.
Il titolo di questo post è dichiaratamente copiato.
L’immagine viene di conseguenza.
Does anybody else in here, feel the way I do?