«Abbiamo un ideale comune, quindi lavoriamo insieme benissimo». «Ci battiamo contro le ingiustizie, perciò siamo sempre guidati dalla giustizia». «Vogliamo superare le divisioni, per cui siamo sempre uniti».
Ho militato in Amnesty International, ho lavorato in ActionAid, ho operato nella cooperazione sociale, soprattutto in quella che cerca di dare dignità alle persone attraverso il lavoro. Ho ammirato la spinta ideale di tante donne e uomini di ogni età.
Ma la spinta ideale, da sola, non basta. Sono tante le persone che non hanno più passione per il lavoro perché non si sentono parte della vita della loro organizzazione. Per coinvolgere – o, meglio, per far partecipare – si devono mettere a fuoco i processi decisionali, la costruzione di ruoli, le emersioni di leadership. E questo vale nel nonprofit come nel profit.
Penso di poter aiutare le organizzazioni e le imprese ad avere persone che vivono meglio il proprio lavoro. A tutti piace essere gratificati per un’attività a cui si dedica una grande fetta della propria vita.
Questi sono i temi su cui lavoro.
Lavorare in gruppo è come mangiare un gelato
Purché non siate di quelli che prendono la coppetta, ma solo il cono
Sopravvivere ai conflitti (con Spell)
Che è un ottimo obiettivo. Se poi riuscite anche a vincerli, bravi
Risolvere problemi (con Spell)
Il modo migliore per imparare a farlo, è crearsene da soli
Prevenire lo stress
Una volta capite le priorità, dovrebbe essere facile
La bellezza dell’errore
È il più formidabile strumento di apprendimento (se preso con qualche avvertenza)
Parlare in pubblico (con Spell)
Dove il problema è solo quello di essere adeguati
Come affrontare il cambiamento
L’inerzia, la forza più grande
Scrivere
Quelle poche cose che ho capito. Forse.
La gioia di togliersi dai piedi
Un bravo leader lavora per la sua successione, e lo fa con piacere
A lezione da piante e animali
Degli ottimi insegnanti per imparare ad adattarsi ai contesti più diversi
Tra competizione e cooperazione
La bicicletta e il lavoro in team